Al Museo Diocesano di Salerno fino al 10 agosto la Mostra itinerante “Rinascere dal dolore” voluta dalla AMEI che coinvolge dodici Musei Diocesani italiani.
Ha sottolineato Don Luigi Aversa, direttore del Museo Diocesano San Matteo di Salerno: “Una grande iniziativa, della Chiesa Salernitana e del Museo. Un’opera, questa di Claudio Parmiggiani, che vuole far riflettere, educare. Muovere le coscienze”.
“L’iniziativa messa in campo dai musei ecclesiastici italiani e’assolutamente condivisibile, da sostenere ed accompagnare. Avviamo, insieme, un percorso” ha spiegato Carmine Mocerino, presidente della Commissione regionale Anticamorra e Beni Confiscati della Campania, che ha partecipato alla conferenza stampa celebrata in occasione dell’arrivo dell’opera d’arte commissionata a Claudio Parmiggiani. L’opera, che farà il giro del Paese per arrivare a Palermo nella casa museo di don Peppino Puglisi, ha un forte valore simbolico. “La battaglia della legalità – ha sottolineato Mocerino- passa attraverso i simboli, le operazioni concrete e la collaborazione fra i diversi protagonisti. Le Istituzioni laiche e religiose. Nella attività di denuncia e prevenzione la Chiesa, il mondo ecclesiastico, le straordinarie esperienze che ruotano in questo campo, sono insostituibili”. “Don Giuseppe Puglisi – ha ricordato – è stato il primo martire della Chiesa ucciso dalla mafia. Il suo insegnamento, la sua passione, il suo coraggio rappresentano una stella polare non solo per la Chiesa ma per le Istituzioni e sopratutto per i nostri giovani”. All’ iniziativa erano presenti il giornalista Gaetano Amatruda, il direttore del Museo, Don Luigi Aversa, il responsabile regionale Amei, Roberto Sasso, il rappresentante della Fondazione Polis e referente regionale di Libera, Fabio Giuliani e l’assessore del Comune di Salerno, Maria Rita Giordano.
Maria Rosaria Voccia
Riprese video Fotoreporter Guglielmo Gambardella per Sevensalerno