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Salerno: i ROS applicano un anno di interdizione al medico Carmine Alfano

Le accuse: plurime contestazioni di stalking, falso ideologico, truffa aggravata ai danni dello Stato

14 Ottobre 2025

Salerno-    Oggi i Carabinieri del Reparto Operativo di Salerno su emanazione del GIP su ordine della Procura hanno dato applicazione ad una misura interdittiva nei confronti del dottore Carmine Alfano professore in servizio presso il Dipartimento Medicina Scuola salernitana e coordinatore della Scuola di Specializzazione Ricostruttiva ed Estetica. 

Le accuse: plurime contestazioni di stalking, falso ideologico, truffa aggravata ai danni dello Stato.

Le indagini sono partite nel 2024 dopo segnalazioni all’ufficio legale dell’Università di Salerno per comportamenti inappropriati tenuti da Alfano nei confronti degli specializzandi con atti vessatori posti in essere dal primo a discapito dei secondi, inoltre avvantaggiando taluni specializzandi a danno di altri. Inoltre, sosteneva operazioni di chirurgia estetica pura facendone sostenere i costi al SSN, in assenza dei presupposti di legge.

La misura interdittiva applicata consta di mesi 12 e comprende la sospensione della professione medica e della docenza.

I FATTI

Era il 18 giugno di quest’anno quando Carmine Alfano si ritira dalla campagna elettorale in vista del ballottaggio al comune di Torre Annunziata (Napoli) e viene sospeso dal ruolo di coordinatore della scuola di specializzazione.

I medici laureandi infatti, da tempo, avevano iniziato a registrare il contenuto delle lezioni di Alfano che avevano poco a che vedere con la formazione e l’organizzazione del lavoro, mentre spesso contenevano insulti ai giovani camici bianchi, ma anche gratuite offese verso terzi, come  quella sugli omosessuali, che Alfano avrebbe spedito «in un forno crematorio» per «risolvere il problema». Inoltre, Alfano sottoponeva gli studenti a vessazioni quotidiane, minacciandoli di bocciatura e definendoli «asini».

Affermazioni di ex specializzandi : “Il dottor Alfano, prima alla Sapienza a Roma e poi a Perugia è stato artefice di un clima di paura, arroganza e sudditanza. L’atteggiamento baronale e spudoratamente arrogante purtroppo non si è mai associato a nessun tipo di insegnamento clinico o medico o chirurgico: gli specializzandi sono sempre stati solo strumento per accrescimento del suo potere”.

 

Maria Rosaria Voccia

Maria Rosaria Voccia

Giornalista, editore e direttore responsabile di www.sevensalerno.it e di www.7network.it. Storico dell'Arte, sono cittadina del mondo, amo la vita, l'arte, il mare, i gatti... Esperta in giornalismo eco ambientale, tecnico di ingegneria naturalistica, autrice del Format Campania in Fiamme: Criticità & Proposte, mi impegno nelle e per le campagne eco ambientaliste perché desidero un mondo migliore, per noi e per i nostri figli. Sono progettista culturale, ideatrice di Format, organizzatrice e curatrice di eventi.

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