
ROMA, 27 LUGLIO 2020 – “Più grave dell’emergenza sanitaria, è l’emergenza democratica che il nostro Paese sta vivendo dall’inizio della pandemia.
In Italia c’è stato un colpo di Stato. Con la scusa del virus e un’attenta strategia del terrore, ci hanno fatto digerire cose che non avremmo mai accettato. Hanno limitato le nostre libertà fondamentali, ci hanno martellato con dati che confondevano e confondono sintomatici e asintomatici.
Tutto questo nell’attesa messianica di un vaccino che non serve a niente, perché il virus cambia troppo velocemente”. Così il magistrato Angelo Giorgianni e il primario emerito dell’Ospedale Cotugno di Napoli, Giulio Tarro, tra i fondatori, insieme con il medico ricercatore Pasquale Mario Bacco, dell’Associazione L’Eretico, ospiti oggi alla Biblioteca del Senato del convegno “Covid-19 in Italia, tra informazione scienza e diritti”, organizzato da Vittorio Sgarbi, con la partecipazione del segretario della Lega Matteo Salvini.
Per il Magistrato Giorgianni, la scienza, se non è scienza democratica, non può garantire il progresso.
“In Italia – ha detto Giorgianni – una scientocrazia si è sostituita al potere politico imponendo le sue verità. E gli errori fatti in Italia sono stati ripetuti negli altri Paesi.
“Chi c’è dietro tutto questo?”, ha chiesto il magistrato sottolineando le responsabilità
dell‘OMS, “finanziata dai privati – ha detto – da Bill Gates alle case farmaceutiche.
Viene il legittimo sospetto che gli sponsor influenzino i vertici dell’Organizzazione.
Come dice Monsignor Viganò, c’è un progetto di governo mondiale e uno scontro tra le forze del bene e del male”.
E rivolgendosi a Salvini, Giorgianni ha sottolineato:
“La nostra Associazione è apartitica. La scienza, che noi rappresentiamo non può
essere di parte, ma noi siamo pragmatici e guardiamo con interesse a chi vuole
ribellarsi a questa tirannide”.
Il virologo Giulio Tarro ha evidenziato gli errori medici che si sono susseguiti
dall’inizio della pandemia, a partire dalle terapie messe in campo. “Nella fase iniziale
dell’emergenza –ha dichiarato il prof. Tarro– è stato scartato l’uso degli antivirali, cosa più ovvia da adottare. Oggi si continua a sbagliare snobbando la terapia del plasma. Insomma, si sono preferite e
si preferiscono metodiche costose e pericolose”, ha detto lo scienziato, puntando l’indice sulle lobby del farmaco.
Comunicato Stampa Associazione l’Eretico
Redazione