Il Premio, giunto quest’anno alla 3° edizione, è stato ritirato da tanti bambini e ragazzi in occasione della manifestazione picentina del Giffoni Film festival.
Le scolaresche hanno passeggiato tra le stradine della Cittadella del Cinema e hanno avvistato anche qualche guest star. Ragazzi e docenti, quindi, hanno avuto la possibilità di vivere appieno l’atmosfera che si respira al GFF. Infine si sono recati nella Sala Blu Giffoni Media Valley, location di assegnazione del Premio.
Il direttore Andrea Iovino, dopo aver salutato una platea composta da dirigenti scolastici, docenti, alunni staffettisti, scrittori degli incipit, mamme e papà, ha dato il via alla Cerimonia di assegnazione del Premio Scriviamo.
Le categorie staffetta premiate
I primi a ricevere il Premio, consegnato dal patron del GFF Claudio Gubitosi, sono stati i piccoli della categoria MINOR. Il libro-staffetta premiato era: Gaia e il fantastico mondo sotterraneo (incipit di Isabella Sorgente).
Dopo l’intervento dello scrittore e performer Peppe Millanta con degli aforismi sull’importanza di rimanere bambini, sono stati premiati gli scrittori della categoria MAIOR con: All’Isola Verde: spiegate le vele! (incipit di Mirko Montini).
La categoria MEDIE è stata premiata per La mia Siria(incipit di Alessandro Q. Ferrari), una storia che ha condotto i giovani scrittori all’interno di un conflitto dinanzi al quale è impossibile rimanere indifferenti.
I ragazzi della JUNIOR hanno ricevuto il Premio per il libro-staffetta Per un pugno di terra (incipit di Luca Occhi). A questo momento di grande entusiasmo è seguita la lettura di Peppe Millanta della poesia Il cielo è di tutti, dell’indimenticabile Gianni Rodari.
A salire sul palco, infine, sono stati i ragazzi della categoria SENIOR, premiati per 2030: Blackout (incipit di Luca Scarpetta). Insieme a loro anche Peppe Millanta che ha letto il discorso di Pericle agli Ateniesi, un inno alla democrazia di straordinaria attualità.
L’importanza del Premio all’interno del GFF
L’assegnazione del Premio in questo contesto ha reso ancora più evidente la passione di Bimed e del GFF per ottimizzare il Mezzogiorno mediante la cultura. Il protocollo d’intesa siglato tra i due enti prevede, per il 2020, la realizzazione di 5 cortometraggi a partire dai 5 libri staffetta premiati.
Una commistione di generi, quello scritto e quello visual, differenti e pur sempre belli proprio perché si tratta di stili diversi che possono, però, mixarsi alla perfezione.
Un evento, quello dell’assegnazione del Premio Scriviamo, che ha mostrato quanto i ragazzi possano entusiasmarsi anche mediante le parole da leggere e da scrivere staccandosi, almeno per un po’, da smarthpone e tablet.
Redazione